Parliamo dell’autunno che ci aspetta

Parliamo dell’autunno che ci aspetta

🍂🌧 Come sarà l’autunno? 🌧🍂
 
Ma come? Anche voi?
No dai…
 
Calma … sappiamo anche noi che un titolo del genere non si addice a chi fa divulgazione scientifica con un minimo di credibilità 😅
 
Ma dovevamo catturare la vostra attenzione… e poi dopo una giornata come quella di oggi sappiamo benissimo che molti di voi vorrebbero saltare direttamente all’autunno, dopo 17 anni vi conosciamo 😁
 
Scherzi a parte…
Oggi è stata pubblicata un’immagine satellitare basata sui dati del Servizio di monitoraggio dell’ambiente marino di Copernicus (CMEMS) dell’ESA, e mostra l’anomalia della temperatura della superficie del mare (SST) registrata il 19 giugno 2022. I dati mostrano un’anomalia giunta fino a +5°C lungo le coste di Spagna, Francia e Italia.
 
Il caldo poderoso di questa prima metà di giugno è ostinato e destinato a perdurare ancora per molti giorni, senza poi considerare il fatto che davanti a noi abbiamo ancora tutto Luglio e Agosto.
 
L’acqua è un pessimo conduttore di calore, ma cosa significa?
Significa che impiega molto tempo a riscaldarsi e lo stesso a raffreddarsi. Motivo per cui gli inverni al mare sono sempre più miti che nell’entroterra e le estati più fresche.
 
Il Mediterraneo quest’anno si sta scaldando in modo anomalo per via di questa rimonta africana e questo immagazzinamento di calore crescerà nel corso dell’Estate con il rischio concreto che permanga a lungo anche ad autunno inoltrato.
In autunno, poi, abbiamo spesso delle incursioni di aria instabile dall’Atlantico che potrebbero scontrarsi direttamente con il caldo ed il vapore acqueo in sollevamento dal mar Mediterraneo innescando violenti temporali.
 
Calore = Energia = Temporali violenti
 
Se poi usciamo dal discorso meteorologico e ci spostiamo alla biologia marina, l’acqua calda ha un impatto negativo notevole nell’ecosistema del nostro mare. Meno ossigeno nel mare, microorganismi alla base delle catene trofiche in difficoltà, moria di alghe e pesci … scenari poco piacevoli ma che sono direttamente legati a ciò che sta accadendo meteorologicamente.
 
Siamo tutti parte di un sistema più complesso che rischia costantemente l’effetto “domino”.
 
Riallacciandoci a quanto detto all’inizio di questo articolo: non sappiamo dirvi come sarà l’autunno 2022, ma possiamo dirvi che il mare poco oltre il nostro Appennino si sta scaldando tantissimo e che questo è uno degli ingredienti che servono per generare eventi violenti tra Liguria, Toscana ed Emilia-Romagna.
 
Ne occorrono altri… speriamo non si mescolino mai insieme…
WWW.METEOREGGIO.IT
 Dott. Matteo Benevelli
Fresco autunno

Fresco autunno

🌡 Temperature minime ⛺️
 
Ancora un risveglio gelido in Pianura nonostante il periodo di metà Ottobre. Scherzi dell’inversione termica, scherzi di una bassa pressione che dai Balcani continua a spingere aria fredda verso la nostra Penisola, scherzi di un’anomalia termica che attanaglia in negativo le regioni Artiche che pagano il prezzo del freddo presente in Europa.
 
Freddo si … ma in lieve miglioramento rispetto a ieri quando abbiamo toccato il picco con punte di un briciolo sotto i -1°C nelle campagne di Prato di Correggio.
 
Vi abbiamo parlato di inversione termica perché in Collina i termometri, al contrario, fanno registrare valori di gran lunga più gradevoli con uno sbalzo di ben 10°C in meno di 300 metri di dislivello in altezza (vedi stazione di rilevamento di Broletto ad Albinea).


Questo “cuscino” di pesante aria fredda è destinato a resistere ancora per qualche giorno, ma nonostante l’accensione dei primi impianti di riscaldamento l’aria non si presenta terribilmente inquinata. Attenzione… non stiamo dicendo che l’aria è pulita, ma che vista la situazione e la quasi totale assenza di ventilazione le cose potrebbero andar peggio. In pieno inverno vi racconteremo di condizioni disastrose, ma per ora non ci lamentiamo.
 
Ancora qualche giorno di freddo mattutino, ai quali seguirà una breve fase più mite e poi… nuovo calo termico nella seconda metà della prossima settimana quando i valori torneranno ad allinearsi a quelli odierni.
 
Siamo sotto l’influsso dell’Anticiclone delle Azzorre che ci protegge dalle incursioni atlantiche e garantisce tempo stabile. Un Anticiclone forte ma non irresistibile anche se sembra sufficiente a non far entrare il maltempo nel Mediterraneo da ovest.
Non ci attendiamo sorprese, quindi, nei giorni a venire ma solo qualche piccola “scaramuccia” di tanto in tanto con il passaggio di nuvole nella prima parte della prossima settimana e nella migliore delle ipotesi due gocce sparse.
 
Ma queste dinamiche ve le racconteremo nei prossimi giorni man mano che usciranno nuovi modelli sempre più affidabili e concreti.
 
Per ora vi auguriamo un tanquillo, soleggiato e fresco fine settimana di alta pressione.

WWW.METEOREGGIO.IT
Dott. Matteo Benevelli

Autunno ai blocchi di partenza

Autunno ai blocchi di partenza

Meteorologicamente parlando la stagione era già iniziata il primo giorno di settembre, astronomicamente la stagione inizierà il giorno 22, ma da oggi in poi il clima si farà decisamente più “fresco ed instabile” con il ritorno delle tinte grigie in cielo e di qualche piovasco sparso.

La settimana entrante sarà caratterizzata da spiccata variabilità ed anche le piogge non si risparmieranno. I primi giorni trascorreranno all’insegna della pioggia che finalmente potremo definire efficace e gentile. Solo nella giornata di Lunedì potremmo parlare di temporali, specie nei settori appenninici dove facilmente avremo un’allerta meteo per possibili eventi intensi.
Per il resto il nostro consiglio è sempre quello di avere un ombrello a portata di mano poiché i piovaschi saranno improvvisi, a tratti a carattere di acquazzone, ma di breve durata.

Le temperature si allontaneranno definitivamente dalla soglia dei 30°C durante il pomeriggio. Se i modelli non subiranno grandi modifiche nel prossimo fine settimana potrebbe arrivare un crollo termico che addirittura ci porterà sotto la soglia dei 20°C ed abbondantemente sotto la media del periodo.
Anche i valori minimi subiranno dei ritocchi di tutto rispetto, passando dai 20°C attuali in Città ai possibili 8°/9°C del prossimo week-end.

Il vento sarà bene o male sempre presente, ma con una presenza discreta, l’unico picco potrebbe presentarsi tra giovedì e venerdì in Appennino con qualche raffica moderata che dal Crinale scenderà verso valle.

Riassumendo possiamo dirvi che l’Estate 2020 da oggi è definitivamente conclusa, ma ciò non vuol dire che nel mese di Ottobre non si possa ripresentare un po’ di caldo, gli scherzi meteorologici sono sempre più frequenti e sempre dietro l’angolo. Possiamo iniziare a fare il cambio dell’armadio, ma tenete qualche vestito leggero in un angolino perché facilmente potrebbe tornare comodo.

WWW.METEOREGGIO.IT
Dott. Matteo Benevelli

Fine dell’Estate? Si… ma anche no.

Fine dell’Estate? Si… ma anche no.

In questi giorni regna un po’ di confusione su ciò che ci aspetta in questa fine di Agosto ed inizio di Settembre. Molti stanno scrivendo dei titoloni altisonanti che decretano la fine dell’Estate 2020 con grandi ribaltoni termici, ma se ci conoscete noi siamo sempre cauti e soprattutto schivi nel creare allarmismo o aspettative che poi resteranno disilluse.

Nei prossimi giorni effettivamente avremo l’ennesimo brusco ribaltone meteorologico che vedrà un’incursione di aria fresca dal mare del Nord, un’irruzione che sicuramente caccerà il caldo che in questi giorni sta riprendendo possesso del nostro territorio, un caldo comunque più blando di quanto visto poco dopo Ferragosto e soprattutto in Luglio, un caldo che tuttavia fa salire i termometri molto sopra la media del periodo.

Andiamo per gradi:
la prima parte della settimana vedrà il ritorno del caldo con punte pomeridiane di circa 33°/34°C in Pianura e nelle Città lungo la via Emilia con qualche sortita a sud di essa fino alle prime Colline. Il cielo si presenterà solcato da deboli nuvole di passaggio o d’alta quota che non porteranno precipitazioni sotto di loro. Purtroppo farà il suo ritorno anche un po’ di afa, ma i valori non saranno aggravati esageratamente rispetto a quelli effettivamente registrati dai termometri, ma un po’ di disagio bio-climatico sarà percepibile. Fortunatamente avremo un po’ di ventilazione mattutina e serale, le giornate si accorciano e le temperature notturne scenderanno quel tanto da portare un po’ di sollievo ai più sensibili.

Fine settimana:
con l’arrivo del week-end una discesa di aria dal nord farà il suo arrivo sulla Francia e la Spagna spremendo verso di noi un po’ del caldo presente da giorni sul Mediterraneo verso l’Italia. Noi saremo protetti dall’Appennino, ma le temperature rimarranno comunque alte ed il cielo si presenterà molto nuvoloso. Non è escluso che arrivi qualche piovasco di debole intensità nella notte tra Sabato e Domenica, ma tutto sommato non avremo un fine settimana da buttare a patto di non trovarci in Appennino dove le piogge saranno più probabili man mano che si sale di quota. Purtroppo avremo un po’ di afa in Pianura e rovesci sul Crinale.

Prossima settimana (campo delle ipotesi, ma abbastanza credibili):
Lunedì arriva finalmente il vero cambio d’aria con la dipartita del caldo afoso ed un calo termico che farà scendere le temperature massime fino ai 25°C in Città e Pianura, valori più freschi in Appennino. Lunedì avremo anche la pioggia e probabilmente temporali sparsi che condizioneranno le ore diurne della giornata. A questa prima sfuriata seguirà una tregua e nei primi giorni di Settembre (campo delle ipotesi, ma che necessitano di conferme) avremo un’ulteriore incursione di aria instabile che porterà altre piogge abbondanti ed un nuovo calo termico sotto la media del periodo.

E dopo?
Passata l’instabilità dei primi giorni di Settembre dovrebbe tornare un pò di quiete, con Sole alternato a nuvole di passaggio e qualche isolata pioggia debole e di poco conto.

Finirà l’Estate con l’arrivo di Settembre?
Si… l’Estate meteorologica per definizione finisce il 31 Agosto, motivo per cui concediamo l’attenuante su chi gioca speculando su questo proclama.

Finirà l’Estate come la intendono i nostri utenti?
No… siamo ancora ad Agosto e per esperienza non dobbiamo “MAI” dare per finita una stagione con tanta fretta.

Conclusioni:
per una volta potremmo accontentare tutti (o quasi), dicendovi che ciò che ci attende accontenterà chi detesta il caldo, poiché non avremo più l’influenza “eccessiva” dell’Anticiclone Africano che porta caldo ed afa esagerati per la nostra latitudine. Al tempo stesso possiamo dire che anche chi ama l’Estate verrà accontentato perché le temperature torneranno successivamente a salire permettendoci di uscire di casa con vestiti comodi e leggeri.
L’Estate, quindi, proseguirà così come dovrebbe fare sempre… bel tempo, un po’ di variabilità, temperature nella media e nessun evento estremo.

PS
Va da sé che in questo articolo ci siamo spinti molto in là temporalmente, quindi, questa analisi potrebbe subire dei ritocchi nei prossimi giorni, ma molti modelli previsionali si stanno allineando a questa “tendenza” e ciò ci fa ben sperare.

WWW.METEOREGGIO.IT
Dott. Matteo Benevelli

Autunno ai blocchi di partenza

Autunno ai blocchi di partenza

Finalmente l’ottobrata sembra avere le ore contate. Ancora un fine settimana di caldo e bel tempo poi la svolta meteorologica. Il blocco di aria fredda che per molti giorni ha stazionato sulla penisola Iberica e che ha causato molti disagi al nostro stivale si sta velocemente spostando verso est rimescolando le carte in tavola.


Cosa succederà a livello Europeo?
Ad inizio della prossima settimana l’Anticiclone delle Azzorre si spingerà nuovamente verso nord e si posizionerà sulle isole britanniche causando una discesa repentina di aria fredda dal Vortice Polare presente nel profondo nord della Lapponia. Questa discesa lancierà aria fredda nel cuore dell’Europa e contro le nostre Alpi che ancora una volta faranno da barriera deviando le correnti ad est ed ovest.

In Italia?
Nel Tirreno si formerà una bassa pressione che richiamerà a sè questa corrente d’aria fredda che farà irruzione nella nostra Pianura dalla porta della Bora già martedì 29. Le correnti d’aria da est genereranno piogge pomeridiane più insistenti di quanto si presenterà già al mattino ed un discreto calo termico di circa 4°C. La porta della Bora rimarrà aperta anche per tutta la giornata di Mercoledì ed in questa fase avremo temperature massime decisamente inferiori rispetto alla settimana precedente, con temperature di circa 10°C in Città ed in Pianura.

Quanto durerà questa fase instabile?
La perturbazione piovosa durerà circa 2 giorni pieni tra Martedì 29 e Mercoledì 30, poi avremo una parentesi più tranquilla e di nuvolosità variabile.

Arriverà il freddo?
Si, da Martedì 29 inizierà un graduale calo delle temperature su tutta la provincia, ma il vero e proprio crollo lo avremo nei giorni successivi, quando il cielo si riaprirà e lì avremo il primo assaggio d’Inverno.

Come sarà il periodo di Ogni Santi?
E’ ancora troppo presto per saperlo con esattezza, specie in una fase instabile come quella che vi abbiamo appena descritto, ma stando ai modelli attuali farà molto freddo il 1° Novembre con temperature minime che in Pianura potrebbero avvicinarsi molto ai 0°C! Il 2 di Novembre “potrebbe” tornare un po’ di pioggia, ma saremo più precisi nei prossimi giorni.

Conclusioni
Il caldo di questa seconda metà di Ottobre è stato un evento gradito da molti, ma decisamente anomalo e poco “sano” per noi e per i normali cicli stagionali. Gli alberi, che normalmente a fine Ottobre si presenterebbero spogli, sono ancora ricchi di fogliame verde ed alcuni sono tornati a rifiorire grazie alle temperature favorevoli. Fioriture fittizie che nei primi giorni di Novembre cadranno sotto l’attacco gelido che vi abbiamo descritto poco fa.
Sicuramente l’arrivo di un freddo così drastico e lo sbalzo termico metteranno a dura prova l’oranismo di molti reggiani che si troveranno ad avere a che fare con raffreddori o malanni tipici di questo tipo di stress fisico, non facciamoci trovare impreparati.

WWW.METEOREGGIO.IT
Dott. Matteo Benevelli