☀️ Caldo fine settimana di Giugno 🌡
 
Ultima giornata di primavera (meteorologica) di nome e di fatto.
Con oggi si allontana l’onda di fresco che ha condizionato gli ultimi giorni di maggio che in alcuni casi ci hanno obbligati a rispolverare le manche lunghe dopo una parte centrale del mese che ricordava luglio.
 
Da domani inizia il mese di Giugno, inizia l’Estate meteorologica e l’Anticiclone Africano si prepara a fare il suo ritorno sul nostro territorio.
Un po’ alla volta i termometri riprenderanno la loro cavalcata verso la soglia dei 30°C superandola ampiamente già negli ultimi giorni della settimana e probabilmente già da giovedì 02 giugno.
 
Nella grafica a “spaghetti” si vede un’analisi di cosa potrebbe accadere termicamente a circa 1.500 metri di quota, ovvero un repentino aumento delle temperature che in parte si rifletterà anche al suolo. I valori termici che vi abbiamo aggiunto sono puramente indicativi, poiché molta sarà anche l’umidità in quota ed è lecito attendersi qualche velatura che falserà tali valori.
 
L’Anticiclone Africano stazionerà nel mar Tirreno per qualche giorno convogliando aria calda dal nord Africa verso il mar Ligure in senso orario come da nostra grafica. Sul mare quest’aria calda si arricchirà di umidità che si manifesterà sottoforma di afa e di qualche velatura che farà calare i termometri rispetto ai valori attesi, ma che però graverà molto sulla percezione da parte dei nostri corpi che faticheranno a sudare in modo efficace. Questa risalita di calore africano è favorita dalla presenza di una seconda alta pressione localizzata nel mar del Nord tra le Isole britanniche e la Norvegia. L’interazione tra questi due giganti alto pressori richiamerà verso nord l’aria calda dall’Algeria/Tunisia arrivando, quindi, ad interessare anche la nostra Penisola.
 
L’onda più intensa di calore ci interesserà da Venerdì 3 a Domenica 5 giugno con il culmine proprio negli ultimi due giorni della settimana. I termometri potrebbero toccare i 33°C, ma come detto dovremo prestare attenzione alle velature d’alta quota che potrebbero far calare tale valore di almeno due o tre gradi sebbene difficili da percepire.
 
Poi?
Con la nuova settimana potrebbe arrivare qualche temporale, ma stiamo parlando di un periodo ancora lontano e di difficile lettura. I modelli cambiano ogni 6 ore ribaltando quanto detto in precedenza come farebbe un noto Chef della TV.
 
Se questa pista viene confermata tornerebbero le condizioni ideali per la formazione di celle temporalesche degne dell’estate inoltrata e un calo di almeno 7°C in poche ore come già visto più volte in queste ultime settimane.
 
Restiamo in attesa di vedere l’evoluzione e i capricci di queste saccature di aria fredda e calda che si spingono vicendevolmente con moti verticali che determinano repentini cambiamenti termici.
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Dott. Matteo Benevelli