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Inversione Termica

Quella di mercoledì 13 gennaio 2021 è una di quelle giornate particolari in cui le temperature sono letteralmente “rovesciate” rispetto al solito.

Nella nostra Regione, tuttavia, non si tratta di un evento raro. Le temperature registrate dai termometri sono di ben 14°C in Collina contro i 4°C presenti nella Pianura a soli 200 metri in altezza di differenza.

La motivazione di questo sbalzo è da ricercare in un leggero vento di “Foehn” che si è formato sulle Alpi a causa di un getto di aria fredda e umida in arrivo dalla Francia. Quest’aria scontrandosi con il muro alpino cerca delle scappatoie laterali per aggirare la barriera alta più di 4.000 metri.
In questo caso la via di fuga si trova tra la Svizzera e la Lombardia dove le montagne sono più basse ed è presente un vero e proprio corridoio naturale che permette il passaggio del vento.
Il vento che scende dalle Alpi, però, superando l’ostacolo perde la sua umidità e precipitando si riscalda, pertanto risulta caldo e secco.

Scendendo in Pianura, però, non ha sufficiente forza per scalzare l’aria fredda e pesante presente in quella zona. Questo, quindi, galleggia sopra questo “cuscinetto” freddo e duro rimanendone al di sopra.

Il risultato è che il vento caldo si propaga ad una quota di 300/400 metri sulla Pianura senza raggiungere mai il suolo… il suolo, però, lo raggiunge in Collina causando un aumento importante delle temperature.

Nella fotografia della nostra webcam posta sul Monte Evangelo a 400 metri di quota ci mostra chiaramente questa differenza caldo secco / freddo umido, grazie alla differente riflessione dei raggi solari.

La cupolo grigia, quindi, è principalmente aria ricca di umidità e anche di una discreta componente di polveri sottili che bloccano i raggi solari rendendo cupo il paesaggio. Di contro, invece, lo strato d’aria sovrastante che è più secco permette una più ampia visuale.
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Dott. Matteo Benevelli