I modelli previsionali si dimostrano sempre più allineati e concordi con il prevedere una brusca irruzione di aria artica dal profondo nord, una discesa di aria che transiterà a nord della nostra penisola, ma attraverso la porta della Bora riuscirà a fare ingresso nella nostra Pianura decretando la fine di questa lunga parentesi di estate ritardata.

Il caldo anomalo di quest’ultima settimana non ha raggiunto i livelli tanto urlati dai “soliti” allarmisti, ma come da programma si è mantenuto costate tra i 29°/30°C di punte massime e lo farà fino alla giornata di martedì 17.

Cosa ci dobbiamo aspettare da mercoledì 18?
L’Alta Pressione delle Azzorre si sposterà nei pressi delle isole britanniche, con una particolare predilizione per l’Irlanda. Spingendosi così a nord favorirà la discesa di aria fredda che transiterà a nord delle Alpi. Non trattandosi di una perturbazione Atlantica, questa volta, l’instabilità farà il suo arrivo da est e per tale motivo sarà più “secca” del solito. Ciò nonostante la corrente attraversando il mar Adriatico un po’ di umidità la raccoglierà e sarà sufficiente a causare temporali improvvisi.
Mercoledì mattina avremo condizioni di bel tempo e nuvolosità variabile su tutto il reggiano, ma da metà pomeriggio si apriranno le ostilità. Nubi cumuliformi faranno la loro comparsa e a macchia di Leopardo potrebbero generarsi cumulonembi minacciosi. Al momento non ci aspettiamo eventi grandinigeni, ma nella peggiore delle ipotesi i chicchi si presenteranno di piccole dimensioni, tali da non causare danni ingenti (la vendemmia ormai è a buon punto e le automobili “dovrebbero” essere più robuste).

Giovedì 19?
Le piogge ci accompagneranno per buona parte della notte tra mercoledì e giovedì, all’alba le piogge dovrebbero cessare ma il cielo si presenterà ugualmente coperto o molto nuvoloso. Schiarite un po’ più concrete solamente nel pomeriggio con un bel Sole che però non farà salire le temperature massime oltre i 21°/22°C.

E dopo?
Addio gran caldo… il resto della settimana “dovrebbe” mantenersi sotto la media del periodo con temperature massime sempre di poco superiori ai 20°/21°C, valori molto più consoni al mese di Settembre. Il cielo si presenterà sereno o poco nuvoloso, solcato da qualche nuvola di passaggio che non porteranno piogge per via della “natura secca” delle correnti d’aria. Un po’ di movimento potrebbe presentarsi la settimana successiva, ma è ancora troppo presto per spingerci fin là.

Riassumendo?
A metà settimana avremo una rottura meteorologica con l’ingresso di aria fredda che allontanerà il caldo africano di questi giorni. Passata la burrasca della sera/notte tra mercoledì e giovedì tornerà il sereno e le temperature si presenteranno più che gradevoli.

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Dott. Matteo Benevelli