
Da ieri si fa un gran parlare di un possibile ritorno della neve. Qualche pagina si è sbilanciata, qualche esperto ha detto la sua… e inevitabilmente qualche domanda ci è stata posta a tal proposito.
Cosa succederà… o dovrebbe succedere?
In effettti da ieri qualche modello previsionale inizia a vedere la possibilità che la discesa artica (di cui vi abbiamo accennato anche noi) possa essere accompagnata da una breve perturbazione e che l’Anticiclone capitoli nuvamente.
Quando?
Questo week-end, come avete letto dalle nostre previsioni, sarà piuttosto grigio e uggioso contro un inizio di settimana che invece rivedrà il Sole protagonista. Un paio di giorni di relativa tranquillità e calo termico che verrà nuovamente interrotto da un afflusso di aria instabile.
Tradotto?
Week-end grigio e uggioso, due giorni di cielo sereno e freddo, poi un po’ di instabilità.
Quindi nevicherà dopo?
Troppo presto per dirlo e soprattutto quella perturbazione sembra piuttosto debole e “poco affidabile”. Le previsioni dopo 3 giorni diventano “tendenze” e perdono esponenzialmente di affidabilità.
Per esperienza questi modelli subiscono drastici cambiamenti con il passare dei giorni e facilmente anche questo verrà ritoccato più e più volte.
Con i modelli attuali “potrebbe” cadere un po’ di neve a quota collinare, ma sicuramente non in Pianura (o almeno niente più di qualche fiocco misto a pioggia). Anche dando per buoni i modelli attuali si potrebbe parlare di 5/7 cm in Appennino.
Nessuna ansia, quindi, nessuna “apocalissi nevosa” in arrivo e soprattutto non date peso alle previsioni oltre i 3 giorni perché si tratta di “tendenze”.
Per darvi un’idea di ciò che vi vogliamo trasmettere, vi postiamo un’immagine che spesso si trova in rete nelle pagine che si occupano “seriamente” di meteorologia e che quindi vorremmo condividere con voi. Non è nostra, ma è circolata talmente tanto c