Dopo tanto movimento i modelli previsionali gradualmente si allineano nel prevedere ciò che “potrebbe” accadere nel periodo di Ferragosto.
Il piacevole inizio del mese che ha visto temperature clementi e spesso sotto la media del periodo potrebbe far spazio ad un nuovo ciclo di dominio altopressorio da parte del temuto Anticiclone Africano che ormai da un paio di mesi tiene banco nel sud della nostra penisola.

Questo fine settimana avremo un Sabato decisamente sereno che vedrà un successivo aumento della nuvolosità con un po’ di ventilazione che ci aiuterà nel mitigare l’afa nella seconda metà della giornata.
Discorso simile anche per la giornata di Domenica quando avremo il vento protagonista con le ultime infiltrazioni di matrice atlantica che però non porteranno piogge significative se non qualche isolato evento in Collina, anche le temperature saranno in lieve flessione.

La settimana di Ferragosto?
La settimana che ci accompagnerà fino a Domenica 15 agosto sarà una settimana decisamente “calda” che vedrà una lenta e graduale escalation delle colonnine di mercurio che torneranno a puntare dritte verso i 35°/36°C con pochi aliti di vento che possano venirci in soccorso se non sul finire della giornata. Anche le temperature minime un po’ alla volta si porteranno dagli attuali 20°C ai possibili 23°C del periodo di Ferragosto.

Piogge?
Praticamente nessuna, il dominio di alta pressione lascia poco scampo alle piogge che nella migliore delle ipotesi potrebbero manifestarsi nel lungo periodo a magrine di lievi cedimenti trascurabili. Ciò metterà ulteriormente a dura prova le nostre riserve idriche e i nostri già sofferenti corsi d’acqua (a parte il Po che attingerà dal bacino alpino).

In Appennino andrà meglio?
Si, sicuramente rispetto alla Pianura avremo condizioni più favorevoli. Le temperature saranno più basse, di tanto in tanto avremo un po’ di ventilazione in aiuto e sicuramente non vi sarà lo smog e le alte concentrazioni di Ozono tipiche della Pianura anche se nel lungo periodo l’ozono tende a concentrarsi più in quota rispetto alla Pianura. Il muro dei 30°C, però, salirà fino ai piedi delle Montagne e sarà lecito attendersi valori di 31°/32°C anche all’altezza di Castelnovo né Monti e Villa Minozzo.

Se ne vede una via d’uscita?
Francamente (per il momento) no, ma per esperienza possiamo dirivi che queste “proiezioni” sono delle “tendenze” e non delle vere e proprie previsioni. Oltre i 3 giorni le previsioni non sono più tali e diventano tendenze, tendenze che in regime di alta pressione aumentano di attendibilità ma oltre i 5 giorni si torna nel campo delle ipotesi.
Ferragosto dista ancora molti giorni e ci attendiamo dei ridimensionamenti, stando ai modelli attuali una via d’uscita potrebbe arrivare sul finire della settimana successiva al Ferragosto… ma qui siamo nel campo della “fanta-meteorologia” e per questioni di credibilità ne facciamo solo accenno senza scendere in inutili dettagli.

Prepariamoci, quindi, ad un lungo periodo di caldo cercando di affrontarlo senza farci sorprendere, il mese di Luglio ci ha già preparati ad uno scenario simile e sicuramente supereremo anche questo con le giuste “buone pratiche” da mettere in atto: bere molto, vestirsi leggeri e con colori chiari, aria condizionata, pochi sforzi, evitare di uscire durante le ore più calde, …

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Dott. Matteo Benevelli