



E’ stata da poco diramata dall’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile e da ARPAE un’allerta meteo ROSSA per parte del nostro territorio provinciale.
Le forti piogge che interesseranno il nostro Appennino nella giornata di oggi potrebbero dar forma ad onde di piena potenzialmente critiche per la Bassa reggiana.
Analisi della criticità possibili:

Allerta *rossa* che per la nostra provincia interesserà le zone attraversate dal fiume Enza a confine con la provincia di Parma per il possibile passaggio di colmi di piena molto alti dovuti alle forti piogge che cadranno in Montagna ed alla fusione della neve presente anche a quote collinari.
Sul versante orientale il fiume Secchia desta meno preoccupazione e l’allerta scende a livello Arancione nel comune di Rubiera.

Allerta *arancione* per diverse problematiche, come il passaggio di onde di piena da parte dei fiumi e torrenti che scendono dalla Montagna. Torrenti Crostolo e Tresinaro che hanno un corso più basso non dovrebbero costituire minacce particolari, nel caso peggiore il Tresinaro alla confluenza con il fiume Secchia potrebbe dare segni di nervosismo per un ritorno della corrente verso monte.
Le forti piogge appesantiranno il terreno con la concreta possibilità di riattivazione di movimenti franosi (allerta gialla), così come il vento forte che in mattinata interesserà la zona.

Allerta *arancione* per tutto il settore montano per via delle forti piogge che inevitabilmente ingrosseranno i corsi d’acqua minori e principali (Enza, Secchia, Ozola, Dolo, Secchiello, …). L’allerta arancione, poi, si estende anche alla problematica del forte vento che interesserà la zona ed alla possibile attivazione di movimenti franosi dovuti all’appesantimento del suolo per la fusione della neve e la pioggia. Allerta *gialla*, invece, per temporali e possibili valanghe in alta quota.
Nostra analisi:
già in queste ore le piogge e la fusione della neve stanno mettendo in apprensione la Protezione Civile sull’alto corso del fiume Enza che, dopo gli acquazzoni che questa notte e questa mattina hanno interessato l’appennino parmense, ha varcato abbondantemente soglia 2. I rovesci attesi nel pomeriggio ed in serata potrebbero ingrossare ulteriormente i fiumi ed i torrenti che scendono dal nostro Crinale. In tarda serata, però, la quota neve scenderà rallentando in parte questo fattore di criticità.
Domani mattina è atteso un po’ di vento anche in Pianura che pulirà definitivamente l’aria dai pesanti inquinanti che da giorni interessano il nostro territorio.