24 Ottobre – La giornata del Föhn

24 Ottobre – La giornata del Föhn

Caldo delle grandi occasioni per la seconda metà di Ottobre, valori termici senza eguali negli almanacchi storici delle varie stazioni meteo ed anche dell’autorevole Osservatorio Geofisico dell’Università di Modena e Reggio Emilia che raccoglie dati da più di 150 anni!
Vista la curiosità che l’evento ha fatto scaturire in tutti i reggiani va subito fatta la precisazione che si tratta di un evento meteorologico ordinario per il nostro territorio, una manifestazione della Natura che è favorito dalla nostra posizione geografica.
Per una volta non è (del tutto) colpa di Trump o del surriscaldamento globale, questo tipo di vento si manifesta più volte nel corso della primavera o dell’autunno ed è dovuto a fronti di maltempo che si formano alle spalle del nostro Crinale o delle Alpi (come nel caso di oggi).

Resta, però, il fascino e la grande valenza didattica di ciò che è un evento come questo. Cercheremo di spiegarvelo nel modo più semplice possibile, poichè fare didattica meteorologica è una delle nostre missioni.

Oggi una corrente d’aria umida in arrivo dal Mare del Nord si è scontrata frontalmente con le Alpi sul versante Austro-Svizzero. Quest’aria si è trovata di fronte un vero e proprio “Muro” alto 4.000 metri difficile da valicare. A questo punto l’aria inizia a salire di quota per “scavalcare” le Alpi e facendo questa risalita si dilata e perde il suo carico di umidità sotto forma di pioggia e neve, raffreddandosi di 1°C ogni 200 metri di salita. L’aria fredda che è arrivata sulla cima delle Alpi a questo punto può precipitare a valle verso la Pianura Padana. L’aria però si comprime scendendo verso il basso e si riscalda di circa 1°C ogni 100 metri di caduta.

Riassumiamo:
Temperature in Austria/Svizzera -> 10°C
Salendo l’aria perde 5°C ogni 1.000 metri
Temperature a 4.000 metri -> – 10°C
Scendendo l’aria acquista 1°C ogni 100 metri
Temperature a Reggio Emilia -> 30°C

E tutto quadra con quanto accaduto oggi pomeriggio.

Temperature massime in provincia di Reggio Emilia:
30,9°C a Scandiano
30,0°C a Reggio Emilia
29,6°C a Castelnovo di Sotto
27,5°C a Baiso
24,7°C a Castelnovo né Monti
21,2°C a Febbio
21,0°C ad Ospitaletto
20,7°C a Civago

Un evento “ordinario”, quindi, ma va comunque precisato che se le colpe non sono direttamente riconducibili al surriscaldamento globale va detto che le temperature di “base” sono estremamente alte per il mese di Ottobre e ciò è innegabile. Nel fine settimana arriverà il maltempo e lo scontro con l’energia potenziale di questi giorni c’è da scommetterci che non reagirà bene all’arrivo di aria perturbata.

Non ci resta che apprezzare il meraviglioso tramonto regalatoci da questa giornata di gran vento caldo.

WWW.METEOREGGIO.IT
Dott. Matteo Benevelli

Forte terremoto colpisce la provincia di Catania

Brusco risveglio nella notte per molti abitanti della provincia di Catania, per via di una forte scossa di terremoto che ha raggiunto Magnitudine 4,8.
Fortunatamente non ci sono feriti gravi, ma molti edifici hanno subito danni o crolli parziali.

La presenza del vulcano Etna è già di per se un sinonimo di vivace attività sismica e che i terremoti siano all’ordine del giorno in quella zona lo si evince anche dalla nostra grafica qui in alto che vi mostra gli ultimi eventi sismici di questi giorni. Quello che desta un po’ più di apprensione, ovviamente, è la forza di questo evento che è di tutto riguardo.
Sorvegliato speciale, quindi, il vulcano Etna che è strettamente legato a questo genere di eventi.
Per il momento non ci resta che apprezzare il fatto che, a parte lo spavento, fortunatamente i danni sono stati contenuti e limitati a vecchie abitazioni, cornicioni di chiese e muri di vecchie case in muratura.